1995 vince alcuni premi a concorsi fotografici nazionali (Ciano d’Enza , Brescia, Salsomaggiore Terme)

Nel 1996 altri premi nazionali (Bologna, Figline Valdarno, Acerra, Rovereto, Pieve di Cento, Giardini Naxos) e ammissioni a concorsi internazionali (Reggello, Algarve, Sibiu, Linz, Campogalliano, Denain); vengono inserite sue immagini nel Museo Nazionale della Fotografia Cinefotoclub di Brescia collegato alla Associazione Europea per la Storia della Fotografia, espone inoltre a Trento nell’ambito delle iniziative della “Borsa Culturale Europea”, a Brentonico nella mostra collettiva a “Palazzo Eccheli-Baisi”, a Reggio Emilia nell’ambito delle esposizioni “Restate all’Erta”(delle quali realizza anche le immagini del catalogo), a Sassuolo nella collettiva “Input – Output” (Villa Guerzoni) ed anche al “Centro Cristallo”, ad Arceto nel circolo culturale “Castello del Vescovo” (presentazione catalogo “Restate all’erta” e “Mostra mercato dell’arte di piccolo formato”), ed infine a Montecchio nella collettiva “Pronto Soccorso” (opere donate in beneficenza).

Nel 1997 ancora premi nazionali (Livorno, Forlì, Romano d’Ezzelino -1°colore, Giardini Naxos-2° colore, Catania, Montevarchi, Morciano di Romagna – 1° assoluto, Migliore autore del 10° circuito Nazionale Concorsi FIAF) e premi internazionali (Vallombrosa – sua la copertina del catalogo e del CD multimediale, Rovinj – Targa oro FIAP, Linz, Zillebeke – menzioni d’onore, Næstved-medaglia oro, Boara Pisani- medaglia argento FIAP al concorso multimediale, Vienna – 7 medaglie fra oro, argento e bronzo) realizza la sua prima mostra personale a Catania e partecipa di nuovo alle collettive di Arceto e San Polo “Pronto Soccorso” ed ancora a Sassuolo nella Galleria d’arte moderna; mostra personale a Reggio Emilia patrocinata dall’Archivio Giovani di tale paese, vengono anche inserite sue immagini nell’annuario FIAF 1996 per il lavoro effettuato in tale anno e nel Photography Yearbook 1999.

Nel 1998 premi nazionali (Firenze, Pistoia, Cotignola – 1° colore, Cherasco-2° b/n) e premi internazionali (Milano concorso multimediale-1°categoria tradizionale, Algarve – premio per il lavoro più creativo, Herten –K. Kammler Trophy, Kaposvar – menzione d’onore, Vienna-2 medaglie oro) partecipa alla 1° Biennale Nazionale di fotografia al Trevi Flash Art Museum a Trevi e all’esposizione “L’Emilia Romagna fotografa” a San Felice sul Panaro realizzata in occasione della presentazione dell’omonima pubblicazione contenente una sua immagine ed anche alla “Mostra Internazionale di fotografia” a Sassuolo; vengono anche inserite sue immagini nell’annuario FIAF 1997 per il lavoro effettuato in tale anno e nel Photography Yearbook 2000.

Nel 1999 premi nazionali (Morciano di Romagna) e premi internazionali (Figline Valdarno) sue immagini entrano a fare parte del International Photography Museum of the “Agrupaciò Foto-Cine Cerdanyola-Ripollet” Catalunya; vengono anche inserite sue immagini nell’annuario FIAF 1998 per il lavoro effettuato in tale anno.

Inoltre interpellato dall’archivio giovani artisti di Reggio Emilia collabora alla realizzazione del libro-catalogo “Guardare la musica”.

Il progetto lasciava a otto  fotografi reggiani la libertà di interpretare una serie di concerti di giovani gruppi musicali.

Nel 2000 rientra nel catalogo con CD-Rom “X-Art” insieme con altri 52 artisti, catalogo rivolto a 300 realtà industriali della zona.

Nel 2001  vengono inserite sue immagini nel “Museo della fotografia amatoriale italiana” e si dedica completamente allo studio delle nuove tecnologie digitali.

Nel 2002 realizza una mostra personale allo spazio FreeHand a Sassuolo (MO) dove espone poster delle dimensioni di 150×300 cm di immagini inedite. 

Nel 2003 sue foto vengono pubblicate nel volume “Fotografia Reggiana” curato da Corrado Sevardi, che raccoglie il lavoro di 58 fotografi reggiani contemporanei.

Nel 2008 espone una retrospettiva dal titolo “Donne Nude” al “Barocca” nel cortile interno della Rocca di Scandiano (RE) nell’ambito della “Fotografia Europea”

Nel 2010 espone “Crostolo non è un nano” oltre 30 tele 50×70 di un lavoro sul torrente Crostolo all’Atelier Due Gobbi a Reggio Emilia e poi di nuovo al Barocca a Scandiano (RE) nell’ambito della “Fotografia Europea”

Nel 2011 espone “150°VBR” panoramica del Monte Cusna 250×50 a Reggio Emilia nell’ambito della “Fotografia Europea”

Nel 2012 espone “Panorami Noti” immagini panoramiche 200×50 dal Crinale al Po nell’ambito della “Fotografia Europea”, partecipa inoltre a “AEmilia-ARTquake – L’arte della solidarietà donando un opera “panoramica del Lago Santo Parmense” il cui ricavato sarà donato ai paesi terremotati.

Nel 2013 espone “Futuro Anteriore” 6 tele 50×70 e un pannello alla Libreria Emporium Reggio Emilia nell’ambito della “Fotografia Europea”

poi “Panorami Noti” nel Convitto della Chiesa del Carmine a Sabbioneta per l’associazione Sogni di Pietra in estate e alla birreria “Centouno” a Sassuolo in autunno.

Nel 2014 espone “Occhi che videro” tele 50×70 alla Libreria Emporium Reggio Emilia nell’ambito della “Fotografia Europea”

poi di nuovo “Panorami Noti” al “RedMosquito” a Scandiano, “Crostolo non è un Nano” al circolo “Godot” e “Sinfonia” al caffè “Torrazzo” a Reggio Emilia.

Nel 2015 espone “L’Occhio Rampante” tele 50×70 alla Libreria Emporium Reggio Emilia nell’ambito della “Fotografia Europea”

Nel 2016 espone “Come Dervisci lungo la Via Emilia” tele 50×50 a Caffè del Torrazzo a Reggio Emilia nell’ambito della “Fotografia Europea”

Nel 2017 espone “Geonauti della Cosmoidraulica” tele 50×70 al Caffè del Torrazzo a Reggio Emilia nell’ambito della “Fotografia Europea”

poi di nuovo “L’Occhio Rampante” e “Geonauti della Cosmoidraulica” alla gelateria K2 a Cadelbosco Sopra e alla gelateria Kairos a Reggio Emilia e “Crostolo non è un nano” al Country Club Le Boccede a Villa Minozzo.

Nel 2018 espone “Stanze Rivoluzionarie” tele 50×100 al Red Mosquito a Scandiano nell’ambito della “Fotografia Europea”

Nel 2019 espone “Mondo Bausch” tele 50×100 al Red Mosquito a Scandiano nell’ambito della “Fotografia Europea”